Levi, 15 novembre 2025 – Una giornata spettacolare per il mondo dello sci alpino: oggi si è disputato lo slalom femminile della Coppa del Mondo sulla celebre pista Levi Black, e a trionfare è stata Mikaela Shiffrin, con una performance impressionante su entrambi i tracciati.

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Una vittoria netta

Shiffrin ha chiuso con il tempo migliore in entrambe le manche, imponendosi con 1,66 secondi di vantaggio sulla giovane favorita Lara Colturi, che oggi compie 19 anni e ha conquistato un secondo posto molto importante. Sul terzo gradino del podio è salita Emma Aicher, per la prima volta su un podio di Coppa del Mondo in slalom.
Per Shiffrin, si tratta di una nuova affermazione a Levi (è la sua nona vittoria qui) e del successo numero 102 in carriera in Coppa del Mondo, un dato che sottolinea il suo livello straordinario.

Una partenza di stagione con il piede giusto

Questa vittoria è importante anche per il morale: dopo una stagione passata in parte ai box per un infortunio, Shiffrin dimostra di essere tornata al massimo e invia un segnale forte in vista dell’appuntamento olimpico di Milano-Cortina 2026.
«Ho fiducia nel lavoro svolto in estate – ha detto la campionessa –. È bello iniziare la stagione con grande mentalità, questa pista ormai è come casa»

Giovani promesse e conferme

La prestazione di Lara Colturi, oggi sul podio nel giorno del suo compleanno, conferma che il futuro dello slalom femminile è ricco di talento. Anche Emma Aicher ha stupito con una seconda manche solida, meritando il terzo posto e il suo primo podio in slalom.
Tra le altre note di merito, Paula Moltzan (USA) ha recuperato 15 posizioni nella seconda manche per concludere al quarto posto, insieme alla tedesca Lena Duerr.

Le condizioni della pista

La pista di Levi, nota come la “Levi Black”, è immersa nel Circolo Polare Artico e presenta caratteristiche tecniche e ambientali particolari. Per garantire la regolarità della gara nonostante il clima variabile, gli organizzatori hanno utilizzato neve “riciclata” (stockata e conservata da stagioni precedenti), una tecnica ormai consolidata per affrontare gli inverni meno nevosi.

Italia in gara

Per quanto riguarda l’Italia, la squadra femminile ha risposto presente anche se segnata da qualche infortunio nei mesi scorsi. Tra le azzurre in gara erano presenti Beatrice Sola ed Emilia Mondinelli (unica italiana qualificata per la seconda manche che chiude 27° a + 4.75), che cercano di ritrovare continuità dopo periodi complicati.